Anche tu hai realizzato un sito e ti stai chiedendo cosa vuol dire questo concetto, posizionamento sui motori di ricerca, o ti stai scontrando con la necessità di farlo salire su Google, magari rivolgendoti ad un consulente? Niente paura, oggi provo a spiegarti in parole semplici cosa vuol dire posizionamento sui motori di ricerca e quali sono le tecniche principali, fermo restando che per imparare non è certamente sufficiente una guida come questa ma servirebbe un corso di formazione in ambito Seo.
Ed è proprio questa la parola da tenere a mente quando ci si trova a dover affrontare il tema posizionamento sui motori di ricerca: la Seo è la disciplina che si occupa di ottimizzazione di un sito web per posizionarlo al meglio nelle serp, i risultati dei motori di ricercai. Ma procediamo con ordine.
In questo articolo ti parlo di:
- 1 Come funziona un motore di ricerca
- 2 Come avviene il posizionamento sui motori di ricerca?
- 3 Posizionamento organico: cosa vuol dire?
- 4 Come conoscere il posizionamento sui motori di ricerca del mio sito?
- 5 Da Search Console ai tool
- 6 Quanto tempo ci vuole per il posizionamento di un sito
- 7 Conclusioni sul posizionamento di un sito
Come funziona un motore di ricerca
Per comprendere a fondo il concetto di posizionamento sui motori di ricerca può essere utile partire da come un motore di ricerca funziona e dal modo in cui propone i risultati; di base un search engine, come lo è ad esempio Google, il motore di ricerca più usato al mondo, precede seguendo questi step:
- Crawling: ovvero la scansione di un contenuto in rete tramite il ricorso ad appositi crawler;
- Catalogazione di quanto scansionato: subito dopo il crawling il motore di ricerca va ad acquisire e catalogare quanto scansionato;
- Risposta alla ricerca dell’utente: dopo aver scansionato e catalogato i vari contenuti presenti in rete un motore di ricerca andrà a fornire risposte a precise ricerche degli utenti proponendoli i siti che reputa più adatti alle loro necessità.
Ecco che da qui si comprendono tanti elementi: come ad esempio sia importante, prima ancora del posizionamento, far sì che il proprio sito sia scansionabile in modo completo da parte del crawler; e come sia fondamentale comparire ai primi posi dei risultati di ricerca per sperare di essere trovati dagli utenti.
Come avviene il posizionamento sui motori di ricerca?
Domanda da 1 milione di dollari: si parla principalmente di Google in quanto motore di ricerca più utilizzato al mondo ed epicentro per chiunque faccia business in rete. Se ti sei posto come obiettivo quello di posizionarti su Google e ti stai chiedendo come fare, sappi che ci sono centinaia di elementi, noti come fattori di ranking, che influenzano il posizionamento di un sito.
Lo stesso Google non ha mai fornito un elenco chiaro ed esaustivo di quali siano i fattori da seguire per posizionarsi al meglio sui motori di ricerca, almeno non in modo ufficiale; tuttavia l’arte di ottimizzare il più alto numero di fattori di ranking rientra proprio nel lavoro del Seo. I fattori di ranking per il posizionamento di un sito possono essere:
- Legati al dominio;
- Legati al sito e alle singole pagine;
- Legati ai backlink che il sito riceve;
- Legati alle interazioni con gli utenti;
- Legati a regole speciali degli algoritmi di Google;
- Legati a fattori di spam.
Non ti spaventare, pur senza dover conoscere tutti i fattori di ranking (che per alcun sono all’incirca 200), con un buon lavoro di Seo sarà comunque possibile ottimizzare il tuo sito e fargli ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca.
Posizionamento organico: cosa vuol dire?
Premessa fondamentale prima di andare avanti: si sta parlando qui di posizionamento organico, termine che avrai sentito più volte. Cosa si intende con questa parola? Il posizionamento organico di un sito è quello che si riferisce ai siti che occupano le posizioni in modo ‘naturale’, ovvero senza pagare Google; quindi il contrario delle sponsorizzate, ovvero le posizioni riferiti agli annunci di Google Ads.
In sostanza il posizionamento organico sui motori di ricerca si riferisce alla posizione che un sito riesce a raggiungere su Google escludendo gli annunci a pagamento, quelli che compaiono ad inizio e a fine di ogni pagina e che sono etichettati come ‘annunci’ o ‘adv’. Mentre questi ultimi possono essere attivati pagando e si andrà a comparire secondo una base di asta, più si paga e più si è presenti, il cosiddetto PPC (pay per click) il posizionamento organico richiede un lavoro più lungo di Seo e non è legato al pagamento giornaliero di adv.
Come conoscere il posizionamento sui motori di ricerca del mio sito?
Vorresti sapere se il tuo sito è posizionato ed, eventualmente, come? Prima di tutto è bene rimarcare la differenza tra posizionamento e indicizzazione:
- L’indicizzazione, è un processo preliminare, che avviene quando un crawler di un motore di ricerca rileva il tuo sito e decide di includerlo nei suoi risultati. Ancora non sappiamo dove, se in prima o in millesima pagina, ma comunque preso in considerazione;
- Il posizionamento, il lavoro che inizia quando il sito è stato indicizzato e lo si vuole fare salire nei risultati del motore di ricerca. Si parla qui di lavori finalizzati a migliorare l’ottimizzazione del posizionamento.
Il primo step è quello di capire se il tuo sito è stato indicizzato: per fare questo il modo più rapido è utilizzare il comando tradizionale “site:nomesito.com” e vedere cosa esce. Google (prendendo sempre lui ad esempio come motore di ricerca più usato) ti renderà elenco di tutte le pagine che ha già indicizzato, ovviamente senza indicarti in quale posizione.
Per avere risposte più certe in termini di posizionamento è bene registrare il proprio sito alla Search Console di Google ed accedere poi alla sezione “rendimento” per vedere quali pagine sono state prese in considerazione, in quale posizione si trovano ed anche il numero di click con relativo ctr (percentuale tra impression e click).
Da Search Console ai tool
Google Search Console resta lo strumento più affidabile in quanto è quello direttamente gestito da Google. In alternativa si possono utilizzare tools commerciali che in alcuni casi sono free, in altri richiedono abbonamento, come ad esempio Sem Rush o Seo Zoom, che consentono di controllare il proprio posizionamento sui motori di ricerca. Altro piccolo consiglio, prezioso quanto semplice: se vuoi conoscere il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca, nei risultati di Google, la cosa migliore è effettuare una ricerca manuale, direttamente nella casella di ricerca andando poi ad analizzare la serp e scorrendo fino a trovare il tuo sito.
Quanto tempo ci vuole per il posizionamento di un sito
Veniamo ora alla fatidica domanda che ti sarai certamente ponendo: quanto tempo ci vuole per posizionare un sito? Anche qui è bene assicurarsi di avere ben chiara la differenza tra indicizzazione e posizionamento di cui sopra: il posizionamento è un passaggio successivo all’indicizzazione, senza quest’ultimo non ci può essere posizionamento.
Detto questo i tempi per l’indicizzazione di un sito sono solitamente rapidi, a meno di errori tecnici; per il posizionamento… dipende, risposta che forse non risponde alle tue aspettative, ma indicare una finestra temporale esatta non sarebbe facile. Dipende da quale posizione si vuole raggiungere, dal settore di riferimento, dal lavoro svolto, da quanto ci si dedica a quel sito, da quante risorse si investono in attività di Digital Marketing ecc…
Conclusioni sul posizionamento di un sito
Per concludere se vuoi posizionare il tuo sito sui motori di ricerca è ben che tu sappia che si parla di un’attività che richiede sforzi e lavoro; e se tu non sei in grado di farlo in quanto non è il tuo campo, dovrai rivolgerti ad un esperto di Seo per ottimizzare il posizionamento del tuo sito. La Seo dovrebbe quindi rappresentare una voce di spesa che ogni sito, soprattutto quelli legati a realtà imprenditoriali, dovrebbe mettere a bilancio.