È il sogno di tutti, almeno di coloro i quali passano buona parte delle proprie vite sui social cercando di monetizzare, magari anche semplicemente di apparire per far vedere ai propri competitor di avere più follower ed engagement (possibilmente follower reali, anche se richiede più fatica). Quella mitica spunta blu ambita da molti, segno di profilo verificato da Instagram.
Quando compare quella sorta di ‘v’ di colore blu accanto al nome di un account, significa che l’account stesso è verificato (un po’ come accade per Twitter) e che, di conseguenza, quello su cui si sta navigando è un profilo verificato, ufficiale di quella persona o di quel dato brand. Una novità che era stata introdotta nel 2018 soprattutto per capire se i profili di personaggi famosi potessero essere considerati autentici e reali.
Account ufficiali ed account non ufficiali: quante volte si fa confusione? Ecco allora che IG ha deciso di metterci una pezza andando lui a stabilire quando un profilo possa considerarsi verificato. Già, ma come si fa a verificare un profilo Instagram e cosa occorre?
In questo articolo ti parlo di:
Cosa occorre per verificare un profilo Instagram
Per avere questa sorta di marchio di originalità ed autenticità del proprio profilo, è necessario avviare una procedura su Instagram: iter che prevede l’accesso al proprio profilo tramite login, quindi accesso alle impostazioni dell’account da dove si dovrà selezionare la voce “richiedi verifica”. A questo punto sarà necessario compilare il relativo modulo per inviare la domanda di autenticazione andando ad inserire tutte le informazioni richieste. Si tratta perlopiù di informazioni di carattere personale, che devono essere poi accompagnate dall’upload del proprio documenti di identità.
Sarà poi compito del team di Instagram andare a verificare che ci siano i requisiti per richiedere il badge di autenticità del profilo; una lista di questi requisiti è presente al seguente link di Facebook dove vengono elencati i punti per ottenere la spunta blu sia su FB che su IG. Quella che un tempo avevano solo i profili vip e che ora può essere richiesta da tutti, a patto di presentare determinati requisiti.
Come ottenere la spunta blu su Instagram
I punti di partenza sono quelli di rispettare prima di tutto le varie condizioni d’uso e gli standard del social. Quindi è fondamentale, per ottenere la spunta blu di Instagram:
- avere una foto di copertina,
- avere una foto del profilo,
- avere un nome che sia accettabile dal social.
Ci sono poi due aspetti molto interessanti quando si parla di ottenere la spunta blu, ovvero l’unicità del profilo e la rilevanza: il primo aspetto come evidente si riferisce al fatto che l’account dovrà essere l’unico riferito a quella data entità, persona o azienda che sia. La questione della rilevanza è un po’ più complessa: l’account da verificare si deve infatti riferire a persona o brand molto noto e particolarmente ricercato in rete. A questo riguardo vengono presi in considerazione anche i vari organi di informazione che, sul web, parlino di quell’entità.
L’importanza delle Digital PR per verificare un profilo Instagram
In sostanza per verificare un profilo Instagram può essere utile un lavoro di Digital PR. Partiamo comunque da un dato di fatto: chiunque può ottenere la spunta blu su Instagram, anche se non è famoso. Ognuno può essere verificato, seppur le caratteristiche richieste possano essere un po’ difficili da soddisfare.
Questo in virtù del fatto che per avere la spunta blu occorre che il proprio brand o la propria persona abbia credibilità in rete e sui social. Ecco allora che avere una serie di media che parlino proprio di quel brand o di quella persona può essere un qualcosa di molto importante per accelerare il processo.
Instagram richiede una buona brand reputation
Chi segue questo blog sa che non mi occupo principalmente di social, ma mi è capitato di supportare alcuni clienti per il discorso della verifica dell’account Instagram. In tutti quei casi si è dovuto lavorare creando una reputazione credibile in rete così da ottenere la famosa rilevanza. Che è un concetto che sta prendendo sempre più piede nel mondo multimediale, come abbiamo visto anche per il discorso della scrittura eat e del posizionamento su google dei siti.
Per avere autorevolezza su Instagram in sostanza è determinante anche quello che si dice al di fuori di Instagram, sul web. Espandere la propria visibilità è il modo migliore per aumentare le chances di ottenere la tanto agognata spunta blu.
Vantaggi di avere la spunta blu
Ecco perché si tende a lavorare molto di Digital PR per ottenere la verifica del profilo: di base crearsi una buona web reputation è importante sotto tanti punti di vista. Anche per ottenere la spunta blu, dato che dopo aver inviato al richiesta, Instagram procederà ad esaminarla cercando di capire se il profilo in questione sia realmente autorevole e rilevante. Se si riesce ad avere la spunta blu i vantaggi saranno molteplici. Si parla in particolare di:
- Evitare di essere confusi con altri profili: fattore che riguarda soprattutto profili di vip o aziende / brand importanti. Spesso sui social, non solo IG, si tende a trovare tanti profili finti riferiti a personaggi noti; che, ironia della sorte, rischiano di comparire anche in posizioni migliori nei risultati di ricerca. La verifica del profilo su Instagram assicura di apparire nella parte superiore dei risultati per le ricerche del proprio marchio.
- Aumentare autorevolezza e visibilità: quando si ottiene la spunta blu di profilo verificato il profilo stesso avrà tutt’altro impatto agli occhi dei visitatori. Apparirà più autorevole e, soprattutto, affidabile in quanto si avrà la certezza di autenticità.
Il “segreto” per avere la spunta blu su Instagram
La verifica dell’account Instagram con richiesta di spunta blu è, quindi, un processo importante per aumentare la autorevolezza del proprio nome o brand. Un lavoro lungo, che richiede massima cura per la qualità, sia dentro al social che al di fuori, motivo per il quale si lavora tanto di Digital PR. Un aspetto che, spesso e volentieri, non viene tenuto in considerazione ma che può fare tutta la differenza del caso quando si richiede la verifica.
Come ultima postilla, da ricordare che appena si invia la richiesta si riceverà una notifica che informerà sull’esito della verifica. Nel caso in cui fosse rifiutata, sarà possibile provare nuovamente a partire da 30 giorni dopo. Ovviamente avendo l’accortezza, in questo lasso di tempo, di fare qualcosa di diverso per aumentare le possibilità di essere accettati, come ad esempio migliorare la propria reputation in rete.